Inizio settimana più caldo e stabile sotto l’anticiclone, brusco calo termico dal 27 ottobre
Nel corso della mattinata odierna nubi e qualche acquazzone hanno interessato l'area etnea, lambita dal transito di un sistema temporalesco originatosi tra le acque del basso Tirreno e il trapanese. Accumuli nel complesso piuttosto risibili, compresi tra 0,5 mm nell'hinterland di Catania e i 3 mm della fascia settentrionale del vulcano.
La fase di spiccata variabilità che da diversi giorni interessa la Sicilia è ormai giunta ai titoli di coda. Dall'entroterra africano, infatti, è in fase di espansione il promontorio subtropicale. L'anticiclone garantirà condizioni di stabilità tra lunedì e mercoledì, in un contesto termico via via più caldo e per qualche ora dal sapore quasi estivo.
Sotto un flusso di correnti al suolo tra Levante e Scirocco, qualche banco di nubi basse potrebbe interessare la fascia ionica, l'area etnea orientale e i Peloritani nella giornata di lunedì; soleggiamento prevalente martedì 25 e, intervallato dal transito di nuvolosità alta e stratificata, anche nella giornata di mercoledì 26, con massime perlopiù comprese tra i 23 e i 27°C.
Una situazione destinata a variare sensibilmente giovedì 27 ottobre per l’ingresso di una circolazione depressionaria dall’Europa nord-orientale. Le temperature, ad inizio settimana ben superiori alle medie del periodo, potrebbero addirittura abbassarsi fin su valori tardo-autunnali, fino a favorire le prime vere nevicate stagionali alle alte quote dell'Etna.
Per tutti i dettagli previsionali sull'area etnea, ivi compresi grafici ed elaborazioni modellistiche ad alta risoluzione, è possibile consultare la sezione dedicata. Di particolare interesse per appassionati ed escursionisti, specie in vista del semestre freddo, è la simulazione di radiosondaggio focalizzata sull'area etnea, con un profilo termico che si estende dalle quote pianeggianti all'alta troposfera.